San Xulian

San Giuliano è uno dei santi preferiti del cammino, patrono degli albergatori e degli hospitaleros. La leggenda che circonda la sua vocazione al cammino è piuttosto macabra: quando era un giovane nobiluomo appassionato di caccia, gli venne comunicata una profezia (da nientemeno che un cervo): avrebbe ucciso i propri genitori. In quanto credente, il giovane Giuliano decise di allontanarsi il più possibile dalla famiglia e si trasferì in Portogallo. Lì trovò lavoro, si sposò con una giovane vedova e rientrò nelle grazie del re. I genitori un bel giorno partirono alla ricerca del figlio, ma il caso volle che non lo trovassero in casa, dove invece fecero conoscenza con la moglie, in quel momento a casa da sola. Quest’ultima, felicissima di incontrarli, li accolse calorosamente e disse loro di riposarsi pure sul suo letto mentre lei andava in chiesa a pregare. Quando Giuliano tornò a casa e trovò due estranei nel letto nuziale, preso da un attacco d’ira, li uccise. Ovviamente non ci mise molto a riconoscere i volti dei genitori, e a comprendere con orrore l’errore commesso. Allora maledisse il cervo e intraprese un pellegrinaggio per Roma, in cerca di perdono. Ma quel perdono non sarebbe arrivato facilmente; il Papa gli disse che per redimersi avrebbe dovuto prendersi cura dei pellegrini in cammino per Santiago. Tornato a casa, creò con la moglie un ospedale per pellegrini per portare a termine quanto richiesto dal Papa. Così facendo, ottenne persino più dell’agognato perdono: venne canonizzato assieme alla moglie. Lui è divenuto ovviamente San Giuliano, mentre la moglie è Santa Basilisa. Nonostante questa leggenda sia indubbiamente una bella storia da raccontare, la chiesa è ancora indecisa sulla sua veridicità. Essendoci diversi Giuliani e, inaspettatamente, diverse Basilise, ci sono buone possibilità che questo racconto abbia preso il meglio dalle varie storie relative agli omonimi santi.