Éntoma
Camino de Invierno
Viaggia in questo grazioso ma piccolo luogo (ben segnalato). C'è un'impressionante scultura di metallo fatta di zappe agricole, che augura ai pellegrini un Buen Camino. Bellissimo il vecchio ponte, ottimo per una sosta. Il bar, Bar Martillo, ha una terrazza (a quanto pare apre a mezzogiorno). È chiuso il lunedì.
Il 21 maggio 1806, una donna di umili origini, proveniente dalla città di Santa Marina del Rey (provincia di León), partorì a Éntoma. Fu battezzata nella chiesa locale e descritta come una pellegrina di ritorno da Santiago.
Lasciando il borgo, il Camino ti porta in alto attraverso un bosco di pini, qualche castagno, qualche ciliegio, qualche vigneto.
Poco dopo arrivi alla periferia di O Barco e torni sulla OU-0801. Da qui, il centro dista almeno mezz'ora, con uno sviluppo che si estende lungo l'autostrada.
Entrando in città, tieni d'occhio due cartelli blu del Camino (uno su ogni lato della strada) e un mojón che indica lo stretto tunnel alla tua sinistra, sotto i binari del treno. Dopo il tunnel, entra nel mulino di ardesia e gira a destra, dove segui un sentiero di ghiaia. O Barco è abbastanza vicino, su una salita ripida e oltre la cima di un altro tunnel ferroviario.